dal mulo al drone
ma col motocoltivatore

La meccanizzazione del lavoro agricolo è stata fondamentale per il benessere dell’umanità, ogni volta con passi sorprendenti, e ancora verso scenari inimmaginabili grazie all’elettronica e i droni perfino: inenarrabili.

Anzi no, da narrare! Basilio – agricoltore – e il suo acerrimo nemico da tempi immemorabili, Topico – roditore – affronteranno a enormi passi questo percorso, comunque intenti alla loro guerra quotidiana, alla fin fine in qualche modo entrambi per la sopravvivenza.

Ringraziamo la Antonio Carraro Spa e la BCS Spa per aver messo a disposizione parti dei loro archivi per la realizzazione di questo spettacolo

Spettacolo vincitore del bando “Far Filò. Storie della terra e del cielo”, rassegna itinerante nell’ambito del progetto “Coltivare Teatro” in collaborazione tra Teatro Stabile del Veneto, Arteven, Coldiretti Veneto con il sostegno della Regione Veneto.

Sinossi: Landini Super, Fiat 25R, si ma prima l’aratro di legno, con il bove, l’aratro di ferro che innovazione! E la falce? Presa in prestito anche dalla Morte!? E via via, ormai fino al cielo, fino al drone che fa una scansione termografica e va ad irrorare la singola pianta bisognosa. Durante la sua quotidiana guerra con Topico, tipico roditore rodente che porta i suoi guai ovunque, Basilio si lascia andare a tutti questi pensieri, fra un danno ed uno sviluppo, fra una dimostrazione e un oggetto desueto, con il motocoltivatore sempre fra i piedi.

Attore: Enrico M.
Regia: Luca Giro
Audio e luci: Paolo Benetti
Oggetti di scena: Teatro Moro

Senso del progetto: La storia dell’uomo è indissolubilmente legata ai progressi tecnologici che gli hanno permesso di sopravvivere al mondo nonostante non avesse gli artigli. Questi progressi hanno influito sulla società, sul benessere, sul modo di vivere. E’ giusto ricordarli, è giusto che la gente, il pubblico, i ragazzi vedano al di là della loro bolla di vita. Che vedano anche come le cose stiano cambiando proprio in funzione di passaggi storici e tecnologie che stanno cambiando anche il loro modo di vivere, anche se loro non se ne rendono conto.

Scheda tecnica spettacolo

Genere: narrazione e teatro di figura con molta interazione e un drone

Pubblico: famiglie con bambini 6/10 anni, scuole

Orientamento: rassegne estive, scuole

Durata: 60 minuti circa, possibile riduzione 50

Tempo di allestimento: 1 h 30 allestimento, 1 h disallestimento

Particolarità: Patenti attore per il drone: A1/A3, assicurazione CoverDrone, in rappresentazioni al chiuso non vigono le normative EASA/ENAC che vengono comunque rispettate ugualmente, l’attore si riserva comunque la facoltà di decidere di non avviare il volo.

“Nel teatro, il regista è Dio, ma sfortunamente gli attori sono atei”  Zarko Petan

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